Insieme per pregare, meditare, cantare
PREGARE
Preghiere liturgiche
Le preghiere liturgiche sono preghiere della chiesa anzi è Cristo che prega per noi.
Parteciparvi è un modo per alimentare la nostra fede ed in questo siamo aiutati
dalla congregazione dei Dehoniani che hanno come regola quella di pregare insieme
quindi, anche noi, partecipando con loro non siamo soli.
Questi gli appuntamenti Feriali:
07,45 Adorazione eucaristica - 8,10 Lodi - 8,30 S.Messa - 17,55 Rosario - 18,30 S.Messa - 19,00 Vespri
Questi gli appuntamenti Festivi:
8,10 Lodi - Ore 8,30 / 10 / 11,30 S.Messe - 17,30 Vespri - 17,50 Rosario - 18,30 S.Messa
MEDITARE
Lectio divina
Incontri aperti a tutti ai quali ognuno partecipa quando può. ( vedi avvisi parrocchiali per giorno ed ora)
Si tengono in cappellina nei seguenti orari:
Mercoledì ore 21:00 - Venerdì ore 19:00 con la recita dei Vespri
Referente del gruppo è Padre Francesco
Il Metodo:
Ci mettiamo in ascolto della Parola di Dio Invocando lo Spirito:
Lui che ha ispirato Gesù e l’autore sacro, ci aiuti a comprendere oggi cosa il Signore ci dona e ci chiede.
Si legge la lettura assegnata.
Segue un momento di silenzio dove ognuno può rileggere la Parola.
Tempo per eventuali domande (penso quelle che mi sorgono, ma ne faccio eventualmente una sola) e, dove è possibile, chiarimenti. Riflessioni personali, esperienze legate alle riflessioni (ognuno ne presenta una, ci ascoltiamo).
Preghiera finale (lode a Dio per quanto ha fatto in noi con il soffio della sua bocca). Lettura del testo successivo: così durante la settimana posso prepararmi, meditarlo in vista della lettura e meditazione comunitaria.
Condividiamo settimanalmente le nostre riflessioni: magari possono servire per qualche gruppo o incontro.
Il sunto dell'incontro viene pubblicato settimanalmente sul foglietto parrocchiale e qui sotto trovate tutti i riferimenti degli incontri precedenti.
TESTO IN CORSO TESTI GIA' AFFRONTATI
VANGELO VANGELO VANGELO VANGELO
Catechesi per gli adulti - 2024-25: Programma
Il giovedì dalle 20,30 alle 22 in Sala Catechesi al 1° Piano.
Lo schema riprende quanto abbiamo già sperimentato lo scorso anno, ovvero una riflessione sulle letture
della Domenica successiva all’incontro.
Si richiede una preparazione previa che può essere fatta su materiali diversi, secondo la propria scelta.
A modo di esempio, non vincolante, si potranno utilizzare:
- Gli studi di Gianantonio Borgonovo
- Altri contributi presenti nello stesso sito della diocesi di Milano
- Altri autori che i partecipanti frequentano abitualmente
- Aristide Fumagalli, In dialogo con la Parola (materiale fornito dalla parrocchia)
Incontri di formazione 2024
La visita pastorale del nostro Arcivescovo nell' Ottobre 2022 ha creato l’occasione per fare il punto sullo stato della nostra comunità e sul suo futuro. Anche le condizioni esterne rendono necessario un cambiamento.
Per questo il Consiglio Pastorale, dopo lunga riflessione, ha individuato un percorso di formazione aperto a tutti i fedeli di buona volontà.
I nostri padri ci guideranno lungo la strada.
Il primo passo è stato quello di informare tutti i fedeli durante la Santa Messa del 25 Febbraio 2024 invitandoli a partecipare ad una serie
di incontri. testo
Il secondo passo è stato quello di organizzare i successivi 4 incontri sul tema: Cosa significa essere Chiesa e come noi cristiani ci sentiamo chiesa )
4 marzo 2024: relazione (documenti allegati Testo del Papa - Riflessione di Enzo Bianchi Testo )
11 marzo 2024: relazione
18 marzo 2024: relazione
24 marzo 2024: relazione
15 aprile 2024: relazione
CANTARE
Con il canto esprimiamo la gioia di incontrare Dio ma possiamo anche invocarlo cantando ed affidargli i nostri cuori smarriti. I salmi ne sono un esempio pratico e recitarli cantando o solo cantandone l'antifona, si rende la Liturgia della Parola ancora più significativa.
Il canto liturgico è parte integrante della liturgia solenne (SC 112) perché favorisce la partecipazione di tutta l’assemblea dei fedeli. Difatti, «non c’è niente di più solenne e festoso nelle sacre celebrazioni di un’assemblea che, tutta, esprime con il canto la sua pietà e la sua fede… L’azione liturgica riveste una forma più nobile quando i divini uffici sono celebrati solennemente con il canto, con i sacri ministri e la partecipazione attiva del popolo» (SC 13).
Il canto, adeguato alla nobiltà della liturgia, fa parte dell’ars celebrandi a servizio della bellezza; non va considerato come un’aggiunta ornamentale in vista di una maggiore solennità, ma appartiene alla forma simbolico-rituale propria della celebrazione eucaristica, in cui il Risorto si fa presente nella sequenza del rito che dispiega, nel tempo e nello spazio, ciò che, avvenuto nel Cenacolo e sul Calvario, si fa Evento che, nella fede, i cuori amanti e oranti possono intuire e sperimentare nello Spirito, attraverso i segni.