La chiesa di Cristo Re
UN PO' DI STORIA
L’aumento della popolazione della zona, e l’espansione urbanistica all’inizio degli anni Sessanta del ‘900,indussero la curia a sdoppiare l’antica parrocchia di Precotto. Fondata il 17 Luglio del 1965 fu da subito assegnata alla congregazione dei sacerdoti del Sacro Cuore, dehoniani.
Inizialmente iniziò la propria attività in una cappella provvisoria finchè ottenne la licenza per costruire una chiesa vera e propria.
La nuova chiesa sorse in breve tempo, tra il 1967 e il 1970, venne eretta in via Galeno su progetto degli architetti Claudio e Mino Buttafava e fu consacrata nel 1970 dal Cardinale Giovanni Colombo.
La chiesa, orientata a nord- est e anticipata da un sagrato definito all’incrocio della via Galeno con via Fortezza, è caratterizzata da un impianto centrale la cui direzionalità interna è dichiarata dall’andamento sinuoso delle pareti perimetrali che, avanzando rispetto all’impianto dell’aula, vanno a creare tre portici di ingresso. Dei tre ingressi, quello centrale è anticipato da un’ampia scalinata e sottolineato dalla strombatura delle pareti, a creare una sorta di invito nella porzione centrale della facciata. Internamente la chiesa, ad unica navata, è scandita da una doppia fila di pilastri portanti orientati verso uno dei due centri dell’ellissi intorno a cui, ad impianto centrale, sorge il presbiterio, rialzato di qualche gradino rispetto alla navata. Le pareti perimetrali sono in laterizio a vista, mentre la parete di fondo e i setti murari portanti sono in cemento a vista, tinteggiato di bianco. La chiesa è caratterizzata da tre altezze differenti: la zona più bassa corrispondente all’ingresso e al deambulatorio sul quale si aprono anche i confessionali lignei incassati in nicchie create nella muratura; lo spazio della aula vera e propria e infine lo spazio più alto del presbiterio concluso da una cupola ribassata impostata su un alto tamburo circolare. In ogni cambio di altezza si aprono una serie di finestrature interrotte solamente dagli elementi portanti della copertura che salgono senza soluzione di continuità dalle murature perimetrali. L’altare maggiore è schermato sul fondo dell’aula da una parete in cemento a vista dietro la quale era prevista la sacrestia e al di sopra della quale è collocato un
mosaico monocromo raffigurante Cristo, opera di Mino Buttafava.
Nella zona retrostante il presbiterio, sul fianco sinistro si sviluppa uno spazio rettangolare adibito a cappella feriale. Sul lato destro del presbiterio in una nicchia emiciclica è contenuto il fonte battesimale. Al di sotto della chiesa si sviluppano gli spazi dell’oratorio collegati in parte con l’adiacente casa parrocchiale.
L'oratorio consta di un grande cortile, riqualificato nel 2017 per far posto ad un campo da calcio in erba sintetica che ha sostituito quello originario dal fondo in terra ormai inadeguato ad ospitare i tornei di calcio organizzati dal Nika, società sportiva che qui ha sede.
Ancora di recente è stato riqualificato lo spazio retrostante la casa parrocchiale nella quale ha sede la scuola dell'infanzia. Nel cortile è stato rifatto il portone che da sulla via Sant'Uguzzone e tutta la pavimentazione per permettere l'installazione dei giochi per bambini ed un campo per la pallavolo. Qui i ragazzi dell'oratorio e della scuola dell'infanzia possono giocare.
In queste pagine troverete più che la cronistoria, una fotocronaca della nostra giovane parrocchia.
Dai primi passi incerti, le prime funzioni e attività in via Doberdò al passaggio graduale in Via Galeno, fino al giorno solenne della consacrazione.
Due date: 11 Marzo 1964: il Cardinale Arcivescovo firma il decreto di erezione della parrocchia.
30 Maggio 1970: lo stesso Cardinale consacra la chiesa e inaugura le opere Parrocchiali.
Sono passi da gigante: in 5 anni la costruzione dell’Oratorio, Scuola Materna, Chiesa provvisoria, Scuola Media e la grande chiesa.
Più che scrivere una grande storia bisogna fissare questi anni nella mente e nel cuore.
Cosa ci manca ora?
L’impegno di tutti per far sì che la chiesa e le opere annesse siano al centro della nostra comunità parrocchiale.
Centro di fede e carità, di sano divertimento, di vita spirituale. Le strutture interne ci sono, ma senza la nostra collaborazione e partecipazione rimarrà sempre un ambiente freddo e senza vita.
Via Doberdò 35: in questo stabile nasce, il 24 giugno 1965, la nuova parrocchia di Cristo Re.
5 maggio 1968: mons. Ferraroni benedice la posa della prima pietra della nuova chiesa.
Il cantiere è aperto – si lavora febbrilmente
Ormai il più è fatto…
30 maggio 1970 – Il cardinale G.Colombo consacra la nuova chiesa.
Tutto è pronto …
L’oratorio femminile …
… e quello maschile
RICORDARE é una parola che viene dal cuore in forma ripetuta; significa anche che c'é un doppio cuore nelle cose che ricordiamo, di fatto ricordiamo soprattutto le cose importanti e quelle che abbiamo amato, e dimentichiamo le cose secondarie o quelle che abbiamo voluto cancellare, perché non erano buone o ci hanno fatto del male, e abbiamo come purificato la memoria, non cancellando, ma rinnovando in bene ció che era partito male.
Ricordare é fondamentale nella vita, perché porta alla riflessione, e di questo c'é sempre bisogno, e riattiva gli ideali di cui siamo fatti, da cui proveniamo e che ci hanno animati... ricordare é un duplice lavoro del cuore...
11 Marzo 1964
Il cardinale Giovanni Colombo, Vescovo di Milano, firma il contratto per la costituzione della nuova parrocchia dedicata a CRISTO RE.
Il cardinale Giovanni Colombo, Vescovo di Milano, firma il contratto per la costituzione della nuova parrocchia dedicata a CRISTO RE.
24 giugno 1965
Vigilia della festa del Sacro Cuore di Gesú, inaugurazione e benedizione della cappella provvisoria di via Doberdó, 35. Primo parroco: P. Gaetano Franceschetti.
Vigilia della festa del Sacro Cuore di Gesú, inaugurazione e benedizione della cappella provvisoria di via Doberdó, 35. Primo parroco: P. Gaetano Franceschetti.
8 agosto 1965
Istituzione canonica della Parrocchia.
Istituzione canonica della Parrocchia.
5 maggio 1968
Mons. Teresio Ferraroni presenzia alla cerimonia della prima pietra della nuova chiesa erigenda in via Galeno, angolo via Fortezza.
Mons. Teresio Ferraroni presenzia alla cerimonia della prima pietra della nuova chiesa erigenda in via Galeno, angolo via Fortezza.
Questo é il documento che ha accompagnato la posa della prima pietra
in data cinque maggio 1968, presenziando la cerimonia Sua Ecc.
Mons Teresio Ferraroni, per incarico del Card. Giovanni Colombo, essendo
parroco p.Carlo Ruffini dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesú.
La foto riporta la parte principale del documento, senza le firme dei partecipanti
che erano numerosissimi.
25 dicembre 1968
In una cappella provvisoria viene celebrata la prima Messa in via Galeno 32.
In una cappella provvisoria viene celebrata la prima Messa in via Galeno 32.
28 marzo 1970
Sabato Santo, inaugurazione della nuova chiesa ultimata nella sua struttura principale, in via Galeno 32, con la celebrazione della Pasqua.
Sabato Santo, inaugurazione della nuova chiesa ultimata nella sua struttura principale, in via Galeno 32, con la celebrazione della Pasqua.
30 maggio 1970
Consacrazione della nuova chiesa, dedicata a Cristo Re, da parte del Cardinale Giovanni Colombo, arcivescovo di Milano.
Consacrazione della nuova chiesa, dedicata a Cristo Re, da parte del Cardinale Giovanni Colombo, arcivescovo di Milano.
Il documento a destra é la testimonianza della CONSACRAZIONE DELLA CHIESA di Cristo Re in Milano da parte del Cardinale Giovanni Colombo, in data 30 maggio 1970.